PSICOLOGIA,  PSICOTERAPIA E MEDIAZIONE
colloquio psicologico - psicoterapia - recensioni google - consulenza di coppia - genitori e figli  - seduta di psicoterapia  

psicoterapia - psicologo a domicilio - mediazione familiare - consulenza familiare - terapia di coppia - dicono di me 

Benvenuti! Questo sito è dedicato a  chi sente sofferenza, difficoltà nelle relazioni più importanti e desidera iniziare un percorso psicologico. E' sempre possibile migliorare la qualità della propria vita. Studio di Psicologia, Psicoterapia - Analisi Bioenergetica, Consulenza di Coppia e Mediazione Familiare. Via San Vincenzo 3 - 20123 Milano. Tel. 347 2593935 Zona Corso Genova, Darsena, Navigli, XXIV Maggio, De Amicis, Sant'Ambrogio, Papiniano, Foppa, Washington, Corso Vercelli, Corso Magenta, Via Torino, Piazza Missori, Solari, Giambellino, Olona, Coni Zugna, Cesare Correnti, Torino, Duomo

psicologia psicoterapia
 
  SERVIZI OFFERTI
  ARTICOLI DI PSICOLOGIA PSICOTERAPIA
l' autostima  
lo stress  
dimagrire, peso  
la fase edipica  
la donna isterica  
il narcisismo  
il carattere  
il complesso di inferiorità  
il senso di colpa  
identità e immagine  
bambini maschi  
bambine femmine  
egocentrismo  
la nevrosi  
l'allattamento  
bambini tutto cuore  
l'anoressia  
la vigoressia  
sovrappeso obesità  
psicologia e fitness  
la depressione  
la paura  
attacco di panico  
disturbi dissociativi  
coronavirus  
il sintomo  
la solitudine  
la realtà  
la saggezza  
fiabe psicologia  
l'anziano saggio  
la creatività  
amore maturo  
sesso e sessualità  
perversioni sessuali  
fantasie sessuali  
maturità sessuale  
amori dolorosi  
il fallimento del matrimonio  
liti e conflitti  
il bambino libero  
bambini sonno  
l'educazione dei figli: si, no, devi  
la motivazione  
la mente umana  
sigmund freud  
lo sviluppo psicosessuale  
wilhelm reich  
transfert e controtransfert  
i meccanismi di difesa dell'Io  
lo sviluppo psicosociale  
J. Bowlby teoria dell'attaccamento  
Psicoterapia, motivazione e obiettivo  
ARTICOLI DI PSICOTERAPIA  
bioenergetica  
psicoterapia bioenergetica  
la sua storia  
psicoterapia corporea  
psicoterapia inferno paradiso  
energia vitale  
cervello e psicoterapia  
grazia e bellezza  
grazia e bellezza dei bambini  
conflitto tra io e corpo  
genitori adeguati  
giudicare i bambini  
amore e paradiso  
nausea e cibo  
psiche e soma  
il grounding  
rabbia e collera  
blocchi e tensioni  
paura e rabbia  
amore e regole  
amore adulto  
il cavalletto bioenergetico  
misure cavalletto bioenergetico  
il corpo vibrante  
gli occhi e l'anima  
educazione vasino  
energia carattere  
illusione e realtà  
il piacere  
la malattia  
la libertà interiore  
psiche e soma  
classi di esercizi  
classi a milano  
le strutture caratteriali  
il carattere schizoide  
il carattere orale  
il carattere psicopatico  
il carattere masochista  
il carattere rigido  
il narcisismo patologico  
carattere e corpo  
la diagnosi  
corpo e psiche  
organizzazione personalità  
ideale illusione io  
psicoterapia, diffidenza e sessualità  
l'arte della psicoterapia  
proiezioni e psicoterapia  
SIAB nascita genitorialità  
Saper dire "No"  
  articoli di psicoterapia
  mediazione familiare
  consulenza familiare
  lo studio
  chi siamo
  contatti
 
.




















 
 

home> psicologia > allattamento per il neonato, la dieta per l'adulto

Allattamento per il neonato, la dieta per l'adulto.          La nutrizione come esperienza primaria

L'alimentazione svolge un ruolo importante nelle prime fasi della vita e per lo sviluppo successivo. Nell'allattamento il bambino sperimenta il primo sollievo al disagio corporeo. Saziarsi produce un sentimento di sicurezza e di benessere diffuso, il contatto con la pelle della madre offre la piacevole sensazione di essere amato. Durante l'allattamento al seno, il piccolo prova sensazioni di piacere nella bocca, sulla lingua e sulle labbra. In seguito tenterà di riprodurre queste sensazioni succhiandosi il pollice. La sazietà, la sicurezza e sentirsi amato sono sensazioni non separabili tra loro nelle prime esperienze di vita. Per quanto possibile, l'allattamento dovrebbe rappresentare un esperienza piacevole per il cucciolo d'uomo, in modo da evitare tensioni permanenti nella relazione madre/bambino. Si tratta di considerare l'"allattamento a domanda", quale base per fare sperimentare al neonato il senso di libertà nello scegliere gli orari delle poppate nei primi mesi di vita. Il bambino dovrebbe stabilire anche la quantità di cibo, occorre evitare ogni tentativo di forzarlo, le quantità andranno modificate rispetto i ritmi naturali del bambino unicamente su ordine del medico. Non bisognerebbe mai svegliare i bambini per nutrirli. I bambini alimentati con questa sensibilità assumono spontaneamente un ritmo di sonno e di dormiveglia. Solo dopo il quarto mese il bambino è in grado di sopportare una breve attesa, gioca anche da solo,                Orazio Gentileschi. Madonna con Bambino
osserva, ascolta; questo è il momento più sicuro per farlo adattare
ad uno schema di orari.

Anticipare lo schema di orari significa non soddisfare i desideri del bambino riguardanti il cibo e la protezione, con la conseguenza di indurre un disagio che si esprime con pianto parossistico, accessi nervosi, irrequietezza, disturbi del sonno e della digestione. In seguito, i neonati frustrati chiederanno più attenzione alla madre di quelli il cui pianto ha ricevuto risposta e soddisfazione immediata. Si costruiranno le basi per la struttura di una difesa caratteriale tendente alla richiesta ad oltranza ed alla voracità, all'invidia e alla gelosia. le difese caratteriali accompagnano l'individuo per l'intera esistenza, l'energia investita nella difesa caratteriale e quindi disfunzionale rispetto la vita sociale, sarà proporzionale anche all'intensità dei traumi cumulativi patiti. Si tratta di un modello di comportamento in risposta ad una relazione disturbata con la madre.

La relazione tra madre e bambino è assai più importante
del metodo di alimentazione.

Elementi disturbanti: insufficiente attenzione e delicatezza, disattenzione, alimentazione frettolosa, avviano il primo sentimento di rabbia verso la madre, sentimento che il bambino non è in grado di esprimere ed elaborare in modo integrato, lo può soltanto rimuovere. Queste emozioni conflittuali provocano reazioni vegetative. L'organismo è pronto a ricevere cibo, tuttavia l'inconscio del bambino respinge la madre. Le conseguenze sono crampi allo stomaco e vomito, come prima manifestazione psicosomatica di un successivo sviluppo nevrotico.

Le ricerche di Spitz (1945-46) hanno dimostrato che un'alimentazione adeguata del lattante, strettamente aderente a principi igienici corretti ma data senza affetto, è totalmente carente. Spitz eseguì ricerche su bambini allevati in un istituto dove la scarsità d personale era causa di mancanza di amore e di attenzione, benché dal punto di vista igienico e biologico venisse fornito regolarmente e adeguatamente tutto il necessario. Un quarto dei bambini che rimasero in questa situazione per oltre cinque mesi morì per disturbi dell'alimentazione; gli altri mostravano gravi danni fisici e mentali che in molti casi rimasero evidenti per anni; Spitz fece l'interessante scoperta che aumentando il personale, in modo che ciascun bambino potesse essere tenuto in braccio da un'infermiera sorridente durante la poppata dal biberon, tali disturbi non si manifestavano e quelli già presenti scomparivano, purchè non si fossero presentati da più di cinque mesi. Una simile osservazione fu fatta da Hufeland nel 1978. Nel suo libro: "L'arte di prolungare la vita" afferma che dei 7000 bambini portati ogni anno al brefotrofio di Parigi, soltanto 180 erano vivi dieci anni dopo. Egli riteneva che il motivo di questo elevato tasso di mortalità fosse in parte dovuto alla separazione dei bambini dalla madre e al trattamento senza amore che ricevevano nell'istituto.  (B. Luban - Plozza W. Poldinger F. Kroger, Il malato psicosomatico e la sua cura, Astrolabio, Roma, 1992, parte II° - pag. 64)

L'alimentazione del neonato non è semplicemente una questione di metabolismo, è inscindibile da sentimenti di sicurezza, di amore e di cura; oppure a sentimenti negativi, come abbiamo osservato.

Il cibo e la nutrizione nell'inconscio sono indissolubilmente associati al bisogno di cura e di affetto,

Alimentarsi senza amore produce un insoddisfazione che può danneggiare la nostra salute.

LA DIETA PER GLI ADULTI
Nel prescrivere una dieta, il medico deve tener conto di questi fattori primari quando chiede al paziente di abbandonare certe abitudini alimentari, che potrebbero rappresentare i pochi piaceri della sua vita. Una persona che deve ridurre i propri pasti o seguire una dieta particolare spesso si sente "sminuita" e privata di una vita piena, soprattutto quando la pienezza deve compensare il vuoto interiore che si è formato nei primi periodi della vita ed è quindi inconscio. In questo caso non esistono spiegazioni razionali, la ferita è riferita ad un periodo pre-verbale dell'esistenza umana. Senza un aiuto psicologico o/e psicoterapico anche la dieta più corretta ed equilibrata potrebbe avere un effetto sfavorevole. E' importante spiegare al paziente in modo calmo, empatico ed esauriente perché si chiedono tali sacrifici; i migliori risultati si ottengono suscitando il suo entusiasmo per l'obiettivo desiderato. E' molto importante associare una psicoterapia personale nelle prime fasi di un periodo di cambiamento delle proprie abitudini alimentari.

 

Dott. Cosimo Aruta
Psicologo, Psicoterapeuta, Analista Bioenergetico
Iscritto all'Ordine degli Psicologi della Lombardia con il n° 12147

 

Studio di psicologia, psicoterapia, consulenza di coppia, mediazione familiare a Milano

psicoterapia individuale - cura dell’ansia, della depressione, dello stress del disagio relazionale ed esistenziale

psicoterapia di coppia - meccanismi inconsci possono condizionare gioie, liti, conflitti, tradimenti e incomprensioni familiari

psicoterapia di gruppo - di analisi bioenergetica, la conduzione che si struttura anche attraverso il linguaggio del corpo

colloquio psicologico - è un incontro tra uno psicologo e una persona che lo contatta a causa di un malessere

ansia e attacchi di panico - la respirazione corta è condizionata da difese caratteriali per la sopravvivenza infantile

depressione, calo di energia - inchioda l'individuo, tristezza, sconforto, disagio, malinconia, si impossessano di lui

problemi caratteriali, relazionali - bisogno di intimità e auto espressione, paura che i due elementi possano escludersi

 



     

psicoterapia - sostegno psicologico - consulenza psicologica - colloquio psicologico - liti e conflitti - lo studio

P. Iva 11664040158 Dott. Cosimo Aruta, psicologo, psicoterapeuta, analista bioenergetico CBT, supervisore, mediatore familiare. Studio M.F. Via San Vincenzo 3 20123 Milano - cell. 347 2593935. Zona Corso Genova, Porta Genova, Piazza Cantore, Darsena, Navigli, XXIV Maggio, De Amicis, Sant'Ambrogio, Papiniano, Solari, Olona, Coni Zugna, Cesare Correnti, Piazza Vetra, Via Torino, Duomo, San Babila, Corso Vittorio Emanuele, Via Larga, Piazza Santo Stefano. Piazza Diaz, Corso Italia, Zona Piazza Sant'ambrogio, Via Edmondo De Amicis, Via Carducci, Via San Vittore, Piazza Cadorna, Castello Sforzesco, Via Dante, Foro Buonaparte, Brera, Via Olona, Viale Papiniano, Via Coni Zugna, Piazza Aquileia, Via Foppa, Via Solari, Piazza Napoli, Via Washington, Via Sardegna, Via Buonarroti, San Siro, City Life, Corso Sempione, Parco Sempione, Piazza Piemonte, Corso Vercelli, Piazza Baracca, Corso di Porta Vercellina, Via Washington, Via Lorenteggio, Via Boccaccio, Piazza Conciliazione, Piazza Cadorna, Castello Sforzesco, Corso sempione, Corso Genova, Porta Genova, Via Cristoforo Colombo, Via Vigevano, Viale Gorizia, Darsena, Piazza XXIV Maggio, Corso di Porta Ticinese, Porta Ludovica, Colonne di San Lorenzo, Via Meda, Via Montegani, Navigli, Alzaia Naviglio Grande, Alzaia Naviglio Pavese, Piazza Carrobbio, Via Torino, Piazza Duomo, Via Orefici, Corso Magenta, Via Boccaccio, Via Vincenzo Monti, Via Meravigli, Piazza Cordusio, Piazza Missori, Corso Italia, Corso di Porta Romana, Via Molino Delle Armi, Via Santa Sofia, via Francesco Sforza Policlinico, Viale Gabriele D'Annunzio, Via San Damiano, Corso di Porta Vittoria, Tribunale, Piazza V Giornate, Corso XXII Marzo, Viale Beatrice D'Este, Corso Venezia, Corso Monforte, Via Senato, Piazza Cavour, Via Fatebenefratelli, Piazza Meda, Viale Bligny, Via Bocconi, Viale Beatrice D'Este, Viale Sabotino. Fermata metropolitana vicina/Fermate metropolitane vicine. Linea Rossa: Inganni, Gambara, Bande Nere, De Angeli, Wagner, Pagano, Conciliazione, Cadorna, Cairoli, Cordusio, Duomo, San Babila, Porta Venezia. Parco Indro Montanelli. Giardini pubblici. Linea Verde: Romolo, Porta Genova, Sant'Agostino, Sant'ambrogio, Cadorna, Lanza, Moscova. Linea Gialla: Porta Romana, Crocetta, Missori, Duomo, Montenapoleone, Turati, Repubblica. Linea Blu: Washington Bolivar, Foppa, Lorenteggio, Via San Michele Del Carso, Sant'ambrogio, De Amicis, Vetra, Santa Sofia, Sforza Policlinico, San Babila, Tricolore, Corso Buenos Aires, Piazzale Loreto. Studio di psicologia, psicoterapia, psicoterapia di coppia, consulenza di coppia. Psicologo a domicilio. *bioenergetica e selezione del personale*
Aut. Pubbl. Ordine degli Psicologi della Lombardia. rif. nr. 08/10756 - e-mail: **info@mediazionefamiliaremilano.it**   

I documenti contenuti in questo sito sono solo a livello informativo e non vanno intesi come sostituti di una visita specialistica